venerdì 21 febbraio 2020

Alberta Truppi - Le Olimpiadi di Filosofia


Al liceo classico Pietro Giannone, nel giorno sabato 15 Febbraio 2020, si è tenuta la fase iniziale, quella d'Istituto, della XXVIII edizione delle olimpiadi di filosofia. I partecipanti, due per classe, sono stati selezionati dal proprio docente della materia e, supervisionati dalla professoressa De Tomo e dal professore Ianaro, hanno dovuto confrontarsi con l'elaborazione di un saggio filosofico, in lingua Italiana o inglese, scegliendo tra le quattro tracce proposte.
 La prima, di ambito etico, citava una frase estrapolata dalla platonica Apologia di Socrate, all'interno della quale quest'ultimo afferma che un uomo non debba temere la morte, ma tener conto solo della malvagità o onestà delle proprie azioni, stimolando, così, una riflessione sulla giustizia. La seconda, di ambito gneosologico-teoretico, citazione della Metafisica di Aristotele, metteva in luce il desiderio naturale di conoscenza che l'uomo possiede. La terza, di ambito politico, si interrogava, attraverso L'uomo in rivolta di Albert Camus, sul significato della parola "no" per chi si oppone al sopruso. La quarta ed ultima, di ambito estetico, utilizzava le parole di Umberto Galimberti ne Il mistero della bellezza, per invitare alla riflessione sulla definizione di quest'ultima.
Un'esperienza estremamente formativa per i ragazzi delle prime, seconde e terze liceali, che, armati di dizionario, hanno dovuto, nelle due ore a disposizione, render conto delle proprie conoscenze filosofiche e linguistiche, della propria capacità di argomentare, e della propria originalità ideativa. I vincitori di questa fase, il cui saggio è stato elaborato in lingua italiana, dovranno affrontare quella regionale e nazionale, mentre per la lingua inglese si arriverà a quelle internazionali.

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